Nel 2017 Neri conosce Chiara grazie alle loro passioni in comune: animali, agricoltura e naturalmente la birra! E' nel 2020 che i due decidono di trasferirsi in pianta stabile presso il podere, spinti anche dall'avvento della prima ondata di Covid. Tutto inizia con la fondazione dell'azienda agricola, con l'obiettivo di recuperare i campi che un tempo erano coltivati ma che con il passare degli anni erano stati soffocati da rovi e boscaglia. Questo non solo per preservare la storia del podere ma anche per conservare la biodiversità e la ricchezza del paesaggio. L'attività agricola inizia con la produzione di patate, ortaggi e piante da frutto, in particolare varietà antiche, per poi arrivare alla coltivazione di orzo da birra, il tutto sempre utilizzando metodi rispettosi dell'ambiente (azienda in conversione al biologico). Il desiderio è quello di valorizzare appieno i prodotti che la natura offre nonostante l'agricoltura in zona marginale presenti ogni giorno grandi sfide. Il Birrificio Agricolo Fatucchio inizia a prendere forma nel 2020 quando inizia il progetto di ristrutturazione delle antiche stalle e del fienile da cui sono stati ricavati rispettivamente il birrificio e quella che oggi è la nostra taproom. Nel maggio del 2022 Neri e Chiara frequentano il corso di tecniche di produzione della birra presso il CEntro di Ricerca per l'eccellenza della Birra (CERB) di Perugia, in maniera da affrontare la produzione ad un livello più professionale rispetto all'homebrewing praticato fino a quel momento soprattuto da Neri. E' a giugno 2022 che il birrificio entra pienamente in produzione.